Notte Europea dei Ricercatori: l’Ateneo partecipa alla Settimana della Scienza

Notte Europea dei Ricercatori: l’Ateneo partecipa alla Settimana della Scienza

Il 25 settembre, un appuntamento da segnare in agenda: torna la Notte Europea dei Ricercatori, organizzata da Frascati Scienza, che concluderà una serie di eventi e manifestazioni che si terranno durante la Settimana della Scienza dal 20 al 25 settembre in tutta Italia e in Europa per avvicinare la scienza e i ricercatori ai cittadini e, in particolare, i più giovani.

L’Università di Roma “Tor Vergata” partecipa con visite guidate, laboratori, mostre, aperitivi scientifici e attività per bambini.

La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa che si svolge ogni anno l’ultimo venerdì di settembre. Giunta alla sua decima edizione, la manifestazione è promossa dalla Commissione Europea e coinvolge diverse città e migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. L’obiettivo è di creare occasioni d’incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.

L’Università di Roma “Tor Vergata” sarà presente alla Settimana della Scienza con seguenti appuntamenti:

 

  • Lunedi, 21 settembre ore 20, Piazza del Mercato, Frascati

 

Nell’Universo, alla ricerca della Vita – Conoscere la Vita sullaTerra per cercarla altrove e preservare il nostro Pianeta

 

La sfida di trovare un pianeta gemello della Terra, con caratteristiche biologiche simili, non può prescindere da una conoscenza approfondita sull’evoluzione del nostro pianeta per capire come è nata la vita su di esso. Il viaggio alla ricerca di un gemellaggio interplanetare comincia da noi, dalla nostra Terra, dal primo semino di vita che vi ha avuto origine e come si è sviluppato in forme di vita sempre più complesse, per oltrepassare infine i confini, verso altri pianeti, orbite e galassie.

 

  • Mercoledi, 23 settembre dalle ore 16 alle 18, Orto Botanico Tor Vergata in Viale Guido Carli

Hey kids – La nostra storia evolutiva

 

Breve mostra sull’evoluzione umana. Vengono ripercorse le varie tappe dell’ominazione, a partire da circa 6 milioni di anni fa, quando la linea evolutiva degli ominini si è separata da quella degli scimpanzé, fino alla nascita della nostra specie, Homo sapiens.

 

Hey kids – Ecogiocando

 

L’attività ha come scopo quello di far comprendere come attraverso piccoli e semplici gesti quotidiani si può rendere la nostra vita più ecosostenibile ed apportare notevoli vantaggi sia al pianeta sia alla nostra salute. Sarà quindi organizzata una caccia al tesoro attraverso la quale i partecipanti giocando, acquisiranno nozioni di base per un comportamento ed un pensiero più ecosostenibile.

 

  • Mercoledi, 23 settembre dalle ore 10 alle 12, Aula Magna Macroarea di Scienze – Università di Tor Vergata, via della Ricerca Scientifica, 1

 

OpenLab: sbirciando nei laboratori

Visita guidata dai ricercatori della Macroarea di Scienze dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ai laboratori di ricerca dei dipartimenti di Biologia, Fisica, Matematica e Scienze e Tecnologie Chimiche.

 

E per la giornata della “Notte” Europea dei Ricercatori che si terrà venerdì 25 settembre l’appuntamento è con I colori delle alghe, come coltivare micro-alghe in modo sostenibile, per mangiare più sano e tutelare il Pianeta (dalle ore 16 a mezzanotte, SAPERmercato – Piazza del Mercato, Frascati), con lo Studio della paleodieta e sostenibilità nelle popolazioni del passato (dalle ore 16 a mezzanotte, SAPERmercato – Piazza del Mercato, Frascati) alla scoperta di che cosa era sulla tavola degli antichi romani e capire, attraverso lo studio del collagene delle ossa, come sono cambiate le abitudini alimentari dei nostri antenati, e infine, dalle 18 alle 20, l’appuntamento è all’Orto Botanico dell’Ateneo: un centro di ricerca per la sostenibilità che organizza una visita guidata.

La partecipazione dell’Ateneo e dei suoi ricercatori all’iniziativaribadisce l’importanza della ricerca non solo in ambito accademico e conferma la volontà di informare i cittadini sulle attività svolte dai ricercatori e avvicinare i ragazzi al tema della scienza in maniera divertente e partecipativa.

 

NottEuropea-manifesto-web

Locandina ufficiale dell’evento

 


 

Articoli correlati:

 

 

 

XV INTERIM MEETING OF THE WORLD FEDERATION OF NEUROSURGICAL SOCIETIES

XV INTERIM MEETING OF THE WORLD FEDERATION OF NEUROSURGICAL SOCIETIES

GIOVEDÌ 10 E VENERDÌ 11 SETTEMBRE 2015

Marriott Park Hotel Via Colonnello Tommaso Masala, 54 – Roma

XV INTERIM MEETING OF THE WORLD FEDERATION OF NEUROSURGICAL SOCIETIES

 

Roma ospiterà il XV Interim Meeting of the World Federation of Neurosurgical Societies (WFNS), un privilegio per la Italian Society of Neurosurgery (SINch).

Al centro degli incontri le innovazione nella neurochirurgia, dalla pratica clinica alla ricerca, tecnologia e innovazione.

Inoltre, il meeting offrirà opportunità per i giovani neurochirurghi. In particolare:

 

  • Incontri B2B, a cura di Agenzia ICE
  • Area Innovazione, con stand e desk point degli attori
    della Filiera Italiana
  • Due workshop tematici- 10 settembre, ore 14:30-17:30
    Le eccellenze italiane nelle Neuroscienze:

la rete e le innovazioni tecnologiche

11 settembre, ore 14:30-17:30
La medicina rigenerativa:
eccellenze tecnologiche italiane e possibili collaborazioni
internazionali

 

Info: www.wfnsinterimrome2015.org

Ebola, i successi del MBIL nella lotta al virus

Ebola, i successi del MBIL nella lotta al virus

a cura della Redazione

Dal rapporto sulle attività in Sierra Leone nel contrasto all’infezione da virus Ebola, redatto dalla Cattedra UNESCO di Biotecnologie dell’Università di Roma “Tor Vergata” riportiamo alcuni risultati del Laboratorio di Biologia Molecolare e Immunologia (MBIL) contro l’Ebola.

Autori del rapporto il prof. Vittorio Colizzi, professore di Patologia e Immunologia, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” specialista in malattie infettive, direttore della cattedra UNESCO di Biotecnologia, responsabile del Laboratorio di Biologia Molecolare e Immunologia (MBIL), e la dr.ssa Carla Montesano, PhD, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, responsabile del Laboratorio di Biologia Molecolare e Immunologia (MBIL).

Leggi il Diario della attività – Rapporto MBIL

Il Laboratorio di Biologia Molecolare e Immunologia (MBIL) è stato attivato per permettere la riapertura dell’Ospedale Holy Spirit di Makeni, chiuso nell’agosto 2014.
Il MBIL è attrezzato per svolgere in sicurezza la diagnostica molecolare e sierologica di Ebola e di altri virus emergenti e riemergenti (HIV, Epatite B e C). L’Attività di diagnostica molecolare (PCR) è ormai di routine, eseguita stto il controllo di almeno un esperto italiano o camerunese, e quella di diagnostica immunologica si basa sulla ricerca di anticorpi anti-Ebola col metodo Elisa (Kit commerciale per IgG e IgM) nel siero di pazienti o di soggetti ad alto rischio d’infezione.

Le attività, tutt’ora seguite dall’Ufficio di Cooperazione italiana a Freetown, rientrano nell’ambito di specifici progetti volti a contrastare l’epidemia di virus 2014-2015.  Di particolare rilevanza sono stati  i progetti,  finanziati dalla Conferenza Episcopale Italiana (Caritas) e dal Ministero degli Esteri e dalla Cooperazione Internazionale (fondi Emergenza), a cui hanno collaborato numerose organizzazioni non governative, prime fra tutte l’ordine religioso dei Camilliani con la sua specifica Camillian Task Force, la Società Geografica Italiana con il Centro Relazioni con l’Africa, le ONG Dokita ed Engim, la Fondazione Nando Peretti, il Gruppo Europeo di Biotecnologia del Parco Scientifico di Tor Vergata (Eurobiopark). A molte di queste attività ha contribuito anche l’Università di Dschang (Camerun) fornendo due unità di personale scientifico nell’ambito della collaborazione Nord-Sud-Sud.

Il Governo della Sierra Leone (Presidenza della Repubblica, Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Sanità, Università della Sierra Leone, l’ONG sierraleonese PaRD), e la Diocesi di Makeni (cui afferisce sia l’Ospedale Holy Spirit e sia l’Università di Makeni), con l’attuale Vescovo Padre Natalio Paganelli, hanno contribuito in maniera essenziale allo svolgimento delle attività illustrate nel Resoconto delle attività svolte in Sierra Leone. Senza il loro apporto motivazionale, organizzativo, e personale, queste attività non sarebbero mai state possibili.

 

[metaslider id=21762]

La dr.ssa Carla Montesano (ricercatrice a Biologia Università “Tor Vergata”) con il Presidente della Sierra Leone, Ernest Bai Koroma, che visita il Laboratorio

 

Oltre alle attività diagnostiche sono state svolte attività formative e di training, per studenti di ospedali pubblici e privati di Makeni, e per quelli della Scuola di Sanità Pubblica dell’Università di Makeni e  di“Capacity Building” (con cicli di lezioni sull’approccio e la sensibilizzazione), e attività di trasferimento tecnologico e di ricerca, con l’istituzione della Makeni Biotech and Biomedical Research Platform (MBBRP), una piattaforma tecnologica che diverrà il punto di riferimento per le infezioni emergenti del Paese

Alcune attività hanno visto il supporto del Ministero della Sanità della Sierra Leone, per il potenziamento di una struttura centrale di formazione di laboratorio presso l’Ospedale Cannought (Facoltà di Medicina) di Freetown, l’ammodernamento delle strutture periferiche sanitarie, la progettazione dell’Unità di Neonatologia dell’HSH per il contrasto alla mortalità infantile nel periodo post-Ebola.

Le attività svolte in Sierra Leone nel periodo di emergenza dell’epidemia di virus Ebola hanno rappresentato un’ottima esperienza per validare sul campo la costituzione di processi di reti e di processi in grado di articolare un sistema di qualità altamente sostenibile. In particolare, nell’aerea di Makeni, sono state svolte le seguenti attività :

  • Collaborazione inter-istituzionale pubblico-privato in condizioni di emergenza;
  • Integrazione Nord (Italia, Gran Bretagna)-Sud (Camerun)-Sud (Sierra Leone);
  • Trasferimento tecnologico da infezioni conosciute (HIV, HBC) a quelle meno studiate (Ebola);
  • Interdisciplinarietà di competenze (epidemiologi, biologi, infettivologi, psicologi, amministratori;
  • Educazione e formazione dei formatori locali (Associazione dei sopravvissuti);
  • Aspetti bioetici legati alle fasi di emergenza (autorizzazione, consenso informato a popolazioni con alti livelli di analfabetismo, etc.);
  • Sostenibilità della ricerca scientifica e dell’assistenza sanitaria di qualità in Africa dopo interventi internazionali di emergenza.

 

“Consolidate the Foundations”, 1 milione per le nuove idee

“Consolidate the Foundations”, 1 milione per le nuove idee

L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” stanzia 1 milione di Euro per Consolidate the Foundations (Consolidare le fondamenta), progetto che ha l’obiettivo di sostenere la ricerca di base finalizzata a sviluppare idee con elevato contenuto scientifico e tecnologico, selezionando le proposte sulla base dell’eccellenza scientifica e della forza innovativa del progetto.

«Un passo importante per continuare, con determinazione, il percorso avviato lo scorso anno con il bando “Uncovering Excellence“ (Scovare l’eccellenza) – sottolinea il rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Giuseppe Novelli – Un percorso per la nostra ricerca, per la ricerca italiana che ci faccia guardare al futuro, verso nuovi traguardi, sempre puntando alla valorizzazione dei migliori».

Consolidate the Foundations è rivolto ai ricercatori dell’Ateneo “Tor Vergata”, e consentirà di investire sulle idee con elevato contenuto scientifico e tecnologico, selezionando i progetti sulla base dell’eccellenza scientifica e della forza innovativa dell’idea, rafforzando le basi scientifiche dei ricercatori, anche in vista di un più efficace sviluppo di progetti nell’ambito della terza missione e di una più attiva partecipazione alle opportunità che si aprono a livello internazionale.

«Anche se i suoi risultati possono avere ricadute applicative inaspettate, la ricerca di base rappresenta il pilastro su cui si fonda l’avanzamento della conoscenza, uno degli obiettivi strategici dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”», conclude il Rettore.

«Con il bando “Consolidate the Foundations” – dichiara la prof.ssa Silivia Licoccia, delegato alla ricerca di Ateneo – “Tor Vergata” scommette ancora una volta su una variabile chiave che può fare la differenza tra la ricerca di base e quella applicata: il tempo, che rappresenta la vera discriminante per verificare la “distanza” tra l’idea (o la dimostrazione della teoria) e la sua applicazione. La ricerca fondamentale dà risposta alla domanda su come “funziona” un qualcosa, ma utilizza le tecnologie che derivano dalla ricerca applicata, tecnologie che sono spesso il frutto a lungo termine di una ricerca di base. I due tipi di ricerca – conclude la Licoccia – sono dunque complementari: favorire una rispetto all’altra è come fare economie sulle fondamenta di un edificio per costruire un numero maggiore di piani. L’intero edificio è destinato a crollare. È, ancora una volta, solo una questione di tempo».

A proporre i progetti da finanziare potranno essere gli stessi ricercatori, anche a tempo determinato. Un processo di peer review selezionerà le proposte sulla base dell’eccellenza scientifica e della forza innovativa. I finanziamenti saranno assegnati unicamente sulla base del merito: i progetti saranno infatti valutati esclusivamente da revisori esterni all’Ateneo, come per l’edizione 2014 del bando di ricerca di Ateneo.

Le richieste di finanziamento devono essere presentate entro le ore 24.00 del 23 settembre 2015, utilizzando esclusivamente la procedura informatizzata disponibile al seguente indirizzo: http://consolidatethefoundations.uniroma2.it

 

Accordo fra ‘Tor Vergata’ e la Marina Militare

Accordo fra ‘Tor Vergata’ e la Marina Militare

La collaborazione mira allo sviluppo di progetti formativi e di ricerca

[metaslider id=21730]
Il Rettore di Roma “Tor Vergata”, prof. Giuseppe Novelli, con il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi

L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e la Marina Militare siglano un accordo per una collaborazione didattico-scientifica su temi di interesse comune con specifico riferimento all’ambito marittimo, quali, ad esempio, la sicurezza marittima, la tutela e la salvaguardia del patrimonio marino e marittimo, la storia e la cultura del mare. L’accordo è stato ufficillizzato il 29 luglio con la firma del Rettore di Roma “Tor Vergata”, prof. Giuseppe Novelli, e il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi.

 

La collaborazione, che offrirà nuove opportunità per gli studenti dell’Ateneo romano, mira allo sviluppo di progetti formativi e di ricerca nel settore sanitario, dell’innovazione e della comunicazione e all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

L’accordo, della durata di tre anni, prende le mosse da soluzioni, tecnologie e buone pratiche della “Safety, Security, Defence & Intelligence”, avviate già in passato dalle parti, e si incentrerà sulle seguenti azioni tematiche:

  • attività di ricerca, progetti e iniziative nell’ambito marittimo e della “Safety, Security, Defence & Intelligence” e in quello della previsione, prevenzione, pianificazione e gestione di situazioni di crisi a seguito di eventi naturali o terroristici;
  • workshop, seminari, master congiunti, corsi di formazione e lectio magistralis, oltre alla produzione di pubblicazioni e documenti filmici congiunti su riviste specializzate e di settore;
  • progetti formativi e iniziative di tirocinio e stage a favore di studenti o di dipendenti, sviluppo di partenariati strategici in progetti ed attività di ricerca per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, della cultura del mare e della marittimità, dell’educazione digitale, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, dell’ “e-learning” e dell’archeologia subacquea;
  • attività e progetti di interesse storico (come la Grande Guerra) con il recupero e la pubblicazione del materiale documentario dall’archivio della Marina;
  •  sviluppo di attività e progetti aventi ad oggetto la cultura musicale con l’eventuale coinvolgimento, in tutto o in parte, della Banda Musicale della Marina Militare;

Grande attenzione sarà dedicata ai progetti per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro legato alla cultura del mare e della marittimità, attraverso la preparazione digitale, l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione all’avanguardia, l’e-learning e l’archeologia subacquea, per un approccio professionale più innovativo e di qualità.

Il referente per L’Univestià degli Studi di Roma “Tor Vergata” è il professor Rino L. Caputo.

Orientamento a tutto Campus

Orientamento a tutto Campus

a cura della Redazione

[metaslider id=19765]

Si è svolta il 16 luglio la Giornata di Orientamento di Ateneo “Oggi scegli il tuo domani”.
L’iniziativa, coordinata dall’ Ufficio Orientamento (dott.ssa Tiziana Nicolini) con la supervisione del prof. Rino Caputo, ha visto la partecipazione di centinaia di studenti delle scuole superiori, insieme a un discreto numero di genitori.

Il successo della giornata organizzata per le future matricole e per le famiglie è stato possibile anche grazie all’idea di prevedere un “Girobus” per visitare il Campus, con sosta presso le varie Macroaree.

Ottimo riscontro per le formule “pubblicitarie” utilizzate: lo spot, ideato da due studenti, Marco Grinaldi e Giuseppe Bartolini, ai quali va un ringraziamento particolare per l’impegno creativo, e i video, realizzati dagli studenti vincitori del Concorso Videomaking TV 2015.

 

“Oggi scegli il tuo domani”, giornata di orientamento a Tor Vergata

“Oggi scegli il tuo domani”, giornata di orientamento a Tor Vergata

Giovedì 16 luglio, dalle ore 9:30, presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” si terrà la giornata di orientamento universitario “Oggi scegli il tuo domani”, dedicata a studenti delle scuole superiori e alle famiglie che desiderino conoscere i percorsi di studio forniti dall’Ateneo e compiere una scelta consapevole.

All’evento saranno presenti tutor, studenti e insegnanti, che presenteranno i 112 corsi di studio dell’offerta formativa e forniranno preziosi consigli ai futuri studenti.

Le presentazioni si svolgeranno parallelamente nelle macroaree di Lettere e Filosofia (con l’orientamento per Lettere, Giurisprudenza ed Economia) e di Ingegneria (per Ingegneria, Medicina e Scienze).

Segue il programma completo della giornata:


Sede di Lettere e Filosofia, Auditorium
, Via Columbia 1
9.30 Proiezione video /Saluto Istituzionale

Presentazione dell’offerta formativa

  • 10.00 Lettere e Filosofia
  • 10.30 Giurisprudenza
  • 11.00 Economia

Sede di Ingegneria, Aula Convegni, Via del Politecnico 1

  • 9.30 Proiezione video /streaming Saluto Istituzionale

Presentazione dell’offerta formativa

  • 10.00 Ingegneria
  • 10.30 Medicina
  • 11.00 Scienze
  • 11:30 GIROBUS

 

Alle 11:30, al termine delle presentazioni, sarà possibile visitare le facoltà e i luoghi di interesse dell’ateneo accompagnati dai tutor tramite il servizio di GIROBUS.

 

Sito di Ateneo: http://web.uniroma2.it/

 

DREAMER: il futuro della rete è condiviso e open source

DREAMER: il futuro della rete è condiviso e open source

A cura della Redazione*

 

L’Open Networking Summit 2015 svoltosi a Santa Clara in California ha dimostrato grazie a un test intercontinentale come cambierà la rete di reti nel Future Internet, l’Internet del futuro: sarà grazie a DREAMER (Distributed REsilient sdn Architecture MEeting carrier grade Requirements), software OpenFlow/SDN e carrier grade (funzionante ed estremamente affidabile) sviluppato per essere sostituito ai sistemi IP/MPLS (Multi Protocol Label Switching).

DREAMER è stato sviluppato dal Consorzio GARR, la Rete Italiana dell’Università e della Ricerca, insieme al centro di ricerca italiano CREATE-NET  e da CNIT (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni) – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, coordinato da Stefano Salsano, professore associato in Ingegneria elettronica.

Il sofware è basato su SDN (Software Defined Networking), un  modello di gestione di rete open source, condiviso tra le reti di nazioni diverse nel mondo. SDN semplificherà i nodi di rete dividendo nel router hardware e software (che gestiscono rispettivamente instradamento e controllo), in modo da ottenere una gestione di rete dinamica e open source.

Il software, open source, potrà essere integrato nei sistemi NREN (National Research and Education Network) e permetterà in modo più semplice di introdurre servizi senza dover attendere che i fornitori dei sistemi attuali ne aggiornino le funzionalità. “Maggiore libertà” e “innovazione a costi più bassi”, nelle parole del professor Salsano.

 

*con la collaborazione di Daniel Mancuso

“Testa il test”, simulazioni e corsi per i test d’ammissione

“Testa il test”, simulazioni e corsi per i test d’ammissione

A cura della redazione

L’Università di Roma “Tor Vergata” ha organizzato per il giorno 21 luglio 2015 una simulazione gratuita in presenza del test d’ingresso ai corsi di laurea a ciclo unico in “Medicina e Chirurgia”, “Odontoiatria e Protesi Dentaria”, in “Ingegneria Edile-Architettura” e ai corsi di laurea triennale delle “Professioni Sanitarie”. Da quest’anno, inoltre, “Tor Vergata” offre alle aspiranti matricole anche la possibilità di partecipare ai Corsi di preparazione organizzati dall’Ateneo dal 23 luglio al 5 agosto, per affrontare al meglio i test di ammissione per i corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria, Professioni Sanitarie e Ingegneria Edile-Architettura. La simulazione al test in presenza è gratuita, mentre per i Corsi di preparazione al test, che si svolgeranno in presenza e modalità e-learning, la quota di partecipazione è di 60 Euro.

Le iscrizioni alla simulazione dei test e ai corsi preparatori saranno possibili a partire dal 22 giugno e fino al 17 luglio, seguendo la procedura on line disponibile all’indirizzo  http://www.testailtest.it

 Loc1

  •  Testa il Test 2015: simulazione in aula del test basato sui test di ammissione predisposti dal Miur.

La simulazione gratuita e in presenza del test per l’accesso ai corsi laurea in “Medicina e Chirurgia”, “Odontoiatria e Protesi Dentaria”, “Ingegneria Edile-Architettura”, “Professioni Sanitarie” si svolgerà il giorno 21 luglio, in condizioni quanto più possibili aderenti alle modalità stabilite dal Miur.  Potranno partecipare alla simulazione massimo 620 studenti, (500 per Medicina e Chirurgia”, “Odontoiatria” e “Professioni Sanitarie”, 120 per “Ingegneria Edile-Architettura”), i primi che si iscriveranno a partire da lunedì 22 giugno tramite la procedura online disponibile all’indirizzo http://www.testailtest.it. I docenti dell’Ateneo forniranno agli studenti, prima del test, indicazioni per gestire il tempo in condizioni di stress e controllare l’ansia da esame e, in particolare, consiglieranno i candidati su come affrontare al meglio le domande di Logica, vero scoglio nei test degli anni passati. Ogni studente avrà la possibilità di autovalutare la propria preparazione, ricevendo  via e-mail il testo originario delle domande con le risposte corrette, la scansione del foglio con le risposte della propria prova, il punteggio ottenuto e il posizionamento rispetto agli altri candidati.

 

TESTA IL TEST 2015 Corsi di Laurea: “Medicina e Chirurgia”, “Odontoiatria e Protesi Dentaria”, “Professioni Sanitarie” “Ingegneria Edile-Architettura” Sanitarie” “Ingegneria Edile-Architettura”Quando: 21 luglio. Iscrizioni a partire dal 22/06Dove:  Facoltà di Medicina e Chirurgia, ore 13.30, via Montpellier, 1 – Università Roma “Tor Vergata”Macroarea di Ingegneria ore 15.00, via del Politecnico, 1 – Università Roma “Tor Vergata”Posti: 500 per “Medicina e Chirurgia”, “Odontoiatria e Protesi Dentaria”, “Professioni Sanitarie”

          120 per “Ingegneria Edile-Architettura”

Modalità: In presenza

Costo: gratuito

 

 

 


  • Corsi di preparazione ai test ministeriali 2015.

L’Ateneo organizza dei corsi preparatori in previsione dei test ministeriali di accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia/Odontoiatria e ai corsi di laurea triennale delle Professioni Sanitarie, Ingegneria Edile-Architettura, che si terranno nel mese di settembre.

I corsi avranno la durata di 4 ore al giorno e si svolgeranno per 2 settimane, dal 23 luglio al 5 agosto presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

 

PREPARA IL TEST 2015Corsi di Laurea: “Medicina e Chirurgia”, “Odontoiatria e Protesi Dentaria”, “Professioni Sanitarie” “Ingegneria Edile-Architettura”Quando: 23 luglio – 5 agosto. Iscrizioni a partire dal 22/06Dove:  Facoltà di Medicina e Chirurgia, via Montpellier, 1 – Università Roma “Tor Vergata”, Macroarea di Ingegneria, via del Politecnico, 1 – Università Roma “Tor Vergata”Posti: 1.100 per “Medicina e Chirurgia”, “Odontoiatria e Protesi Dentaria”, “Professioni Sanitarie”

           120 per “Ingegneria Edile-Architettura”

Modalità: In presenza/e-learning

Costo: 60 Euro

 

 

 

 

«Con questa iniziativa l’Ateneo di “Tor Vergata” vuole offrire un servizio alle aspiranti matricole dando loro la possibilità non solo di affrontare nel migliore dei modi una prova decisiva per il proprio avvenire ma anche di prepararsi per tempo ai test ufficiali del Miur seguendo i corsi specifici organizzati dall’Università che li aiuteranno a colmare le loro  lacune. La simulazione dal vivo, gratuita, è particolarmente importante per i candidati che potranno mettersi alla prova, non solo dal punto di vista della preparazione ma anche dal punto di vista psicologico», dichiara Giuseppe Novelli, Rettore dell’Università Roma “Tor Vergata”.

 

INFO:

www.testailtest.it

www.uniroma2.it

testailtest@uniroma2.it

 

GreenitApp, l’applicazione per la “sostenibilità” degli studenti

GreenitApp, l’applicazione per la “sostenibilità” degli studenti

 

GreenItApp, the app that measures the energy habits of students – Read the interview in English

di Pamela Pergolini

DCIM100GOPRO
Gianluca Mauro

GreenItApp è nata sul tavolo della mensa dell’Università di Gent (Belgio). Sono arrivato a Gent comestudente Erasmus ed ero alla ricerca di un corso per completare il mio piano di studi. Un pomeriggio trovai sul sito dell’università un corso chiamato “dare to start”, “osa a iniziare” la traduzione letterale dall’inglese, offerto dall’università di Gent e svolto in partnership con l’incubatore fiammingo iMinds grazie alla piattaforma Launchpad Central. Ho visto che la lezione si stava svolgendo proprio in quel momento e decisi di prendere la bici ed andare a parlare col professore. Il corso richiedeva di formare dei gruppi che durante il semestre avrebbero lavorato al processo di validazione di una loro propria business idea, basandosi sul metodo “lean startup”. Il professore mi suggerì di entrare nel gruppo di uno studenteo rumeno, Andrei Constantin Neag, che aveva appena iniziato a lavorare a un’ idea di un ragazzo belga. Il giorno prima della presentazione dei progetti, la settimana successiva, il ragazzo belga decide di lasciare il corso, per cui ci ritrovammo a mensa io e Andrei, senza alcun idea su cui lavorare. Gli proposi allora il mio progetto  di monitorare le abitudini energetiche delle persone, e Andrei, ingegnere delle telecomunicazioni, intravide la fattibilità tecnologica.

Andrei
Andrei Constantin Neag

I primi feedback furono negativi, finché casualmente non parlammo con il proprietario della casa dello studente in cui vive Andrei, un piccolo studentato di 17 stanze, il quale si appassionò immediatamente all’idea. Capimmo subito che avevamo identificato una buona opportunità di mercato, così andammo a bussare alle porte dei più grandi studentati del Belgio ottenendo sempre reazioni molto positive, confermando che GreenItApp aveva imboccato la strada giusta!

Negli ultimi anni si sente sempre più parlare di “imprenditoria studentesca”. Erasmus ha attivato un programma specifico “Erasmus for young entrepreuners” per avviare uno scambio e una collaborazione tra giovani imprenditori. Ma come si diventa studenti imprenditori?

A mio avviso la conditio sine qua non per diventare uno studente imprenditore è avere fiducia nelle proprie idee. Prima di fare questa esperienza avevo lo stesso problema che vedo in numerosi miei colleghi: la sensazione che il successo sia dovuto ad un caso fortuito che capita solo a Mark Zuckerberg ma non proprio a “noi”. La realtà è che dietro il successo di un’idea esistono metodologie concrete, sistematiche e ripetibili. Se si ha fiducia nella propria idea, tutto quel che serve è tanto studio, tanta motivazione e tanto lavoro. La fortuna gioca quindi un ruolo secondario rispetto alla vera e propria esecuzione della business idea. Avere fiducia nelle proprie idee porta a mettere in campo le proprie risorse al 100% per applicare tali metodologie e trasformare la propria idea in un prodotto.

Nell’era della società della conoscenza fondamentale è il ruolo delle università, che oltre a dare una formazione agli studenti dovrebbe metterli in grado di avere quella fiducia necessaria a sostenere e perseguire le proprie idee, e dar loro la consapevolezza delle capacità acquisite, oltre a fornire gli strumenti per trasformare idee in prodotti. Bisogna uscire dalla mentalità che gli studenti siano dei semplici “libri parlanti”, assimilatori di nozioni e poco più, e che oltre a risolvere equazioni, possiamo anche risolvere problemi, se messi nelle condizioni di farlo. Gli studenti italiani sono spesso i più preparati dal punto di vista della formazione  ma nelle Università italiane è ancora poco diffusa la consapevolezza di dover fornire a tutti gli studenti l’opportunità di diventare uno studente imprenditore e cimentarsi nella realizzazione di un’idea  con il supporto dell’ateneo nel quale ha studiato.

 
Tra quanto sarà sul mercato GreenItApp? E come funziona?

GreenItApp sarà presente all’inizio del prossimo anno accademico negli studentati del Belgio, Olanda, e Lussemburgo. Durante l’anno, una volta perfezionate le funzioni in questi Paesi che saranno il nostro mercato pilota, ci rivolgeremo al Nord Europa e successivamente studieremo le modifiche per adattarlo alle esigenze dei paesi più caldi come l’Italia.  Lo scopo di GreenItApp è di coinvolgere gli studenti nel risparmio energetico, sensibilizzandoli e insegnando loro abitudini più efficienti e rispettose dell’ambiente. Siamo partiti dal riscaldamento e abbiamo sviluppato dei sensori grazie al quale possiamo monitorare le abitudini degli studenti in questo ambito  in maniera non invasiva, senza modificare nulla. Quando rileviamo un comportamento che implica uno spreco, inviamo una notifica sullo smartphone dello studente indicando un’azione correttiva con la quale può risparmiare energia. Se lo studente segue il suggerimento, guadagna dei punti proporzionali all’energia risparmiata. Questi punti saranno poi convertibili in premi come birra gratis, biglietti del cinema, sconti per fare la spesa, un po’ come con le carte fedeltà del supermercato.

L’idea alla base è che per salvaguardare l’ambiente occorre partire dal migliorare i comportamenti di una persona più che dagli impianti o la struttura di un edificio. E in questo modo gli studentati possono abbattere ulteriormente le loro spese, in quanto è un servizio che si aggiunge agli investimenti già fatti sull’edificio. Per fare un esempio, se uno studentato si dota di finestre a doppio vetro molto performanti e con alto potere isolante, ma lo studente le tiene aperte con il riscaldamento acceso perché magari vuole fumare in stanza, qual è la loro utilità? Nulla! Al momento abbiamo lanciato una campagna sul nostro sito www.greenitapp.com dove gli studenti possono supportarci semplicemente inserendo il proprio indirizzo email per essere aggiornati sugli sviluppi. Per essere fedeli alla nostra filosofia di ricompensare chi fa qualcosa di positivo per l’ambiente, offriamo anche 100€ di voucher RyanAir a uno studente fortunato che si iscriverà al sito. Potete seguire Greenitapp anche su twitter @greenit_app e facebook.